Il Metodo Vodder: come funziona il drenaggio linfatico manuale

Il Metodo Vodder: come funziona il drenaggio linfatico manuale

Quando il sistema linfatico presenta squilibri, è opportuno intervenire per ripristinarne la funzionalità.
Una delle principali complicanze delle problematiche a carico del sistema linfatico, responsabile del raccoglimento di batteri e liquidi in eccesso, è il linfedema, o edema linfatico.
Il trattamento più efficace, nella cura di questa patologia, è il drenaggio linfatico manuale.
Tra i metodi più all’avanguardia, praticati dai professionisti più accreditati, troviamo il metodo Vodder. Si tratta di una terapia in grado di migliorare l’efficienza dell’apparato linfatico, determinando un parziale miglioramento della qualità della vita.
Per maggiori informazioni sul drenaggio linfatico manuale , visita il sito di Villa Regina.
Questa terapia non è invasiva, non richiede farmaci e apporta benefici nel lungo periodo.

Cos’è la riabilitazione linfologica e perché è importante

Il sistema linfatico riveste un ruolo fondamentale nell’apparato immunitario del corpo umano.
La sua principale prerogativa è quella di raccogliere, dai tessuti corporei, i batteri e i liquidi in eccesso, che poi verranno espulsi con urina, feci e sudore.
Qualora si verificassero disfunzionalità in questo meccanismo, si manifesterebbero gonfiori e accumuli di liquido, che si presentano soprattutto nelle aree periferiche, come gambe e braccia.
Il drenaggio linfatico manuale è la terapia più indicata nel trattamento degli accumuli definiti anormali, in cui il volume di liquido trattenuto all’interno è tale da invalidare, a diversi livelli, la vita del paziente.

Come si esegue il massaggio linfodrenante: i passaggi preliminari

Il drenaggio linfatico manuale presuppone quasi sempre una posizione supina e prevede movimenti ritmici, nelle parti dei linfonodi non interessati dall’edema.
Il passo successivo consiste nel trattamento, con la medesima manualità, delle aree con linfedema.
La tecnica di massaggio linfodrenante è in grado di far rilassare il paziente e consente di stabilire un rapporto di fiducia con il professionista che la esegue.
A seguito di un primo esame ecodoppler e la predisposizione di un percorso decongestionante, avverrà il ciclo di riabilitazione vero e proprio, seguendo la metodologia Vodder e applicando un bendaggio specifico.
Dopo aver completato il ciclo riabilitativo con linfodrenaggio manuale vengono fornite al paziente le nozioni per il mantenimento del risultato ottenuto.

Linfodrenaggio manuale con metodo Vodder: di cosa si tratta

Premesso che per effettuare il massaggio linfatico manuale sono attualmente disponibili diverse tecniche, una delle più praticate ed efficaci risulta quella con il metodo Vodder.
Il nome proviene dal medico danese che introdusse, nella medicina, una nuova specializzazione, la linfologia.
Applicato ufficialmente in Francia dagli Anni Trenta, il massaggio con metodo Vodder si basa su lievi sfioramenti dell’epidermide, dalla periferia al tronco.
L’obiettivo è quello di reindirizzare la linfa corporea nella direzione corretta.
A conclusione del trattamento, il professionista esegue una serie di pompaggi nelle aree in cui ristagna la linfa, con un successivo svuotamento.
Il massaggio linfodrenante con metodologia Vodder ripristina le funzionalità del sistema linfatico e risulta efficace nel trattamento del linfedema, anche di grandi dimensioni.
Vi sono diverse tipologie di edema linfatico che è possibile curare con il massaggio linfodrenante:

  • linfedema primario: ha origini genetiche e determina alterazioni anatomiche nella rete linfatica;
  • linfedema secondario: è più comune rispetto a quello primario e ha cause diverse: interventi, infezioni, lesioni;
  • lipoedema o lipolinfedema: si tratta di una sindrome permanente, di cui soffrono in particolar modo le donne e si presenta come un’estensione del tessuto adiposo. Soffrono di questa patologia anche gli obesi gravi;
  • linifedema da ritenzione idrica: chi soffre di questo disturbo accumula un eccesso di liquidi, che non sono smaltiti perché il sistema adeguato non funziona a dovere. Tale condizione determina gonfiori localizzati, soprattutto sull’addome, i glutei e le cosce.

In base alla gravità del linfedema, il massaggio linfatico manuale con metodo Vodder sarà in grado di alleviare il gonfiore, diminuire il senso di disagio e restituire al paziente una qualità della vita migliore.