Si può chiedere un prestito Inpdap online?

In un momento di particolare difficoltà economica, talvolta ci si potrebbe provare a chiedere denaro a un istituto di credito o ad una banca. Naturalmente, se si gode di una buona occupazione lavorativa e di una buona situazione di reddito, sono maggiori le possibilità di accedere ad un finanziamento. Ad esempio, i lavoratori della Pubblica Amministrazione possono accedere senza troppe difficoltà ad uno dei prestiti messi a disposizione dall’Inpdap.

Sono finanziamenti richiedibili per diverse ragioni, ad esempio per chi ha bisogno di acquistare la sua prima casa oppure una nuova automobile, al fine di sostituire quella vecchia. Tramite questi finanziamenti è possibile accedere sia a piccoli importi che anche a somme di denaro più generose.

I prestiti Inps ex Inpdap da richiedere anche online

Se sei un dipendente del settore pubblico ex INPDAP e sei alla ricerca di un finanziamento utile per far fronte ad un’esigenza di liquidità immediata o per realizzare un progetto, allora ti trovi nel posto giusto. In questa guida vediamo come fare richiesta di un prestito messo a disposizione dall’INPS ex gestione INPDAP a tutti coloro che svolgono un impiego presso il settore pubblico.

Troverai quindi tutte le risposte utili al processo necessario per inoltrare la tua domanda di prestito Inpdap anche direttamente on-line, ovvero in via del tutto telematica, tenendo in considerazione anche le caratteristiche delle diverse tipologie di prodotti creditizi che oggi si possono sottoscrivere. Prima di inoltrare la propria domanda di prestito online è necessario infatti focalizzare l’attenzione sulle tipologie di soluzioni di credito che possono essere più adatte ai propri bisogni, oltre che le modalità di rimborso che preferiamo e che riteniamo più comode per noi. Per saperne di più su questi prestiti, non ti resta che andare sul sito web Guida Prestiti Inpdap.

Requisiti e destinatari di un prestito ex Inpdap

Tutti i soggetti che sono dipendenti pubblici di un’amministrazione statale o di un ente locale, tra cui anche le regioni e le province, e i soggetti pensionati ex dipendenti pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, oggi possono fare richiesta di un prestito Inpdap. Ma non è tutto. Per accedere a questo finanziamento occorre vantare anche 4 anni di anzianità di servizio minimi, vale a dire 4 anni di versamento contributivo regolare alla Gestione unitaria. Bisogna inoltre essere titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o in alternativa essere titolari di un contratto di lavoro a tempo determinato, ma con una durata non inferiore a tre anni solari.

Come fare richiesta di un prestito ex Inpdap

Quando fai richiesta di un prestito ex INPDAP devi compilare una domanda spesso disponibile on-line, da inoltrare in via telematica. Devi scegliere l’importo di cui hai bisogno e inoltrare con un semplice click la tua richiesta di finanziamento. Puoi fare richiesta anche di un piccolo prestito di importo contenuto, ad esempio sotto i 5000€. Il modulo da inoltrare per inviare la propria domanda di finanziamento INPDAP si può trovare e scaricare direttamente dal sito dell’INPS. Quando l’INPS riceve le domande di finanziamento effettua una valutazione di tutte le domande che sono pervenute, decidendo a chi concedere il finanziamento e a chi no.

Prestiti pluriennali per acquisto o ristrutturazione casa

Tra i prestiti INPS ex INPDAP destinati a chi desidera acquistare la sua prima casa oppure ristrutturarla, è possibile trovare anche quelli pluriennali. A differenza dei prestiti di piccoli importi, quelli pluriennali prevedono una durata del piano di rimborso più lunga, per l’appunto pluriennale, dovuta al fatto che questi prestiti permettono di accedere a somme di denaro più elevate rispetto a quelli accessibili con la richiesta dei piccoli prestiti. Il regolamento INPS richiede di trasmettere in modo telematico, insieme al modulo di richiesta, anche un apposito documento autocertificativo che attesti le motivazioni della nostra richiesta di finanziamento, essendo per l’appunto un finanziamento finalizzato.