
Tutto quello che devi sapere sulle centrali oleodinamiche
L’uso di centrali oleodinamiche è molto importante in diversi settori, specialmente in quello edilizio. Uno dei loro ruoli principali è quello di supporto al funzionamento di macchinari per il movimento terra, gli impianti industriali e tante altre tipologie di strumenti.
Considerando l’opportunità di gestire alte potenze, l’ambito dell’oleodinamica si sta diffondendo sempre più. Il nostro Paese è tra i più attivi in questo settore ed è al quinto posto tra i produttori mondiali.
Vediamo, quindi, quali sono le caratteristiche principali delle centrali oleodinamiche e il loro funzionamento.
Principali caratteristiche delle centrali oleodinamiche
Quando parliamo di oleodinamica ci riferiamo a un ambito specifico della fluidodinamica. Si tratta di un settore in cui si applica principalmente la diffusione dell’energia per mezzo di fluidi in pressione. Uno di questi è l’olio idraulico.
Una delle caratteristiche principali dell’oleodinamica, quindi, è la trasmissione di forza tramite l’utilizzo di oli che vengono sottoposti a una determinata pressione, con l’obiettivo di generare il movimento di valvole specifiche. Il fluido idraulico che fuoriesce dal movimento serve a fornire alimentazione a un ulteriore attuatore.
Lo strumento che converte l’energia cinetica in potenza idraulica è la centrale oleodinamica. All’interno di essa troviamo vari elementi come, ad esempio, il motore oleodinamico.
Quest’ultimo, attua una spinta che serve a portare nella giusta pressione l’olio che poi raggiunge la pompa collegata a un manometro. Tramite tale sistema il fluido idraulico viene immesso nel circuito a una pressione adeguata.
Come funzionano gli impianti oleodinamici
In un impianto oleodinamico, una centralina idraulica dotata di motore viene collegata a un circuito. Grazie al supporto della pressione dell’olio, contenuto all’interno di un apposito serbatoio, è possibile produrre una grande forza.
Questo tipo di energia serve a generare il funzionamento di specifici macchinari come, ad esempio, montacarichi, presse, escavatori e molto altro ancora. Grazie all’energia oleodinamica, dunque, è possibile ottenere un’estrema precisione. Proprio per questo motivo, viene utilizzata anche per supportare il movimento di elementi come freni, sospensioni o lo sterzo.
Tra gli elementi principali che compongono un sistema oleodinamico abbiamo:
- una fonte di potenza che tramuta l’energia meccanica in idraulica;
- elementi di distribuzione che consentono di regolare la pressione dell’olio idraulico (un esempio sono le valvole o i distributori);
- le tubazioni e i filtri;
- gli attuatori;
- i sistemi di accumulo.
L’olio che viene spinto dalla pompa all’interno del circuito serve a muovere un motore idraulico o, in alternativa, un martinetto. La scelta di uno o dell’altro componente dipende dalla tipologia di risultato che si vuole ottenere, o il movimento o la forza (lineare o rotatoria).
L’importanza di affidarsi ad aziende professionali in campo oleodinamico
In questo settore è fondamentale affidarsi a realtà con una lunga esperienza e competenza, come Oleodinamica MAS, azienda che è ormai diventata un punto di riferimento per tante realtà industriali. Infatti, si distingue per la grande qualità dei suoi prodotti e dei servizi in campo oleodinamico, dell’automazione e della pneumatica.
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